Ricerche condotte in 12 scuole pubbliche hanno dimostrato che un aumento del 20-35% dell'umidità relativa può ridurre l'assenteismo del 20%. Gli scostamenti dalla media possono anche coincidere con l'aumento della presenza di batteri, virus, funghi e altri fattori che influenzano la qualità dell'aria.

Nella stagione fredda, quando il riscaldamento interno rende l'aria più secca, l'umidità relativa può scendere al di sotto del 40%. A questo livello, l'umidità viene estratta da qualsiasi fonte disponibile. Tra queste fonti sono inclusi i nostri corpi, materiali come il legno e i tessuti, i nostri animali domestici e persino i materiali di cui è costruita la nostra casa. Questo non solo ci fa sentire disidratati, ma può avere gravi conseguenze per la nostra salute.

Malattie - La diffusione dei virus che si diffondono nell'aria, come quello dell'influenza, si riduce significativamente quando l'umidità supera il 40%. Il muco del naso e della gola costituisce una difesa naturale contro i contaminanti trasportati dall'aria. Quando questo si esaurisce, il nostro sistema immunitario ne risente.

Pelle e capelli - In un'atmosfera secca, la pelle diventa più sensibile alle screpolature, specialmente sulle mani, i capelli possono diventare opachi e le punte dei capelli possono dividersi.

Polvere - L'umidità lega la polvere e la fa cadere al suolo, mentre quando l'aria è secca nell'aria c'è più polvere e polline fluttuante.

Con umidificatori idonei sia per i condizionamenti centralizzati che per le singole aule, Condair può migliorare la qualità dell'aria nella vostra scuola.